Controlla subito questo dettaglio prima e dopo aver acquistato uno smartphone: quello che nessuno ti dice.
Quante volte abbiamo acquistato un telefono, magari anche costoso, solo per vederlo danneggiato o non funzionante dopo poco tempo? Probabilmente più di quanto vorremmo ammettere. E spesso, i motivi di questi danni sono futili o errori nell’acquisto.
Poi c’è il consumismo, che ci spinge a cambiare modello anche quando non vi è una reale necessità. Eppure, molti pensano che siano gli aggiornamenti a rendere il dispositivo obsoleto. Ma attenzione: i produttori stanno estendendo i periodi di supporto per gli aggiornamenti, facendo durare i dispositivi più a lungo rispetto al passato.
La vera domanda, quindi, è: come possiamo prolungare la vita del nostro smartphone sin dall’acquisto? La risposta è più semplice di quanto sembri, e ti sorprenderà scoprire quanto basta un piccolo accorgimento.
Come prolungare la vita dello smartphone: il trucco che lo fa durare per anni
Se l’idea di risparmiare sull’acquisto di un nuovo smartphone ti stuzzica, sei nel posto giusto per scoprire alcuni consigli semplici ma fondamentali. Gli esperti del settore sono chiari su un punto: per mantenere il tuo telefono in salute, la prima cosa da fare è tenerlo sempre aggiornato. Non solo per ragioni di sicurezza, ma anche per ottimizzare le prestazioni generali.
Alcuni produttori, come Google con la serie Pixel, offrono aggiornamenti software fino a sette anni, allungando significativamente la vita del dispositivo. D’altra parte, modelli più economici, come alcuni della serie OnePlus, ricevono aggiornamenti solo per pochi anni.
Quando acquisti un nuovo smartphone, quindi, il primo passo è verificare il periodo di supporto ufficiale. Questo dato è fondamentale per capire se il dispositivo avrà un buon valore nel lungo periodo.
Per quanto riguarda la batteria, un tasto dolente per molti, è normale che la sua durata si riduca con l’uso. Se il tuo smartphone non arriva più a fine giornata, non è necessario acquistare un nuovo telefono: basta sostituirla. Esistono kit di sostituzione a prezzi contenuti, oppure puoi rivolgerti a un centro assistenza.
Infine, non dimenticare la pulizia regolare. Quante volte ci siamo trovati con la porta di ricarica che non funziona e, nel panico, l’abbiamo portato in assistenza? Le porte di ricarica, infatti, possono accumulare polvere e compromettere la connessione. Il trucco? Usa uno stuzzicadenti o uno spazzolino morbido per rimuovere periodicamente i detriti. E lo stesso vale per gli altoparlanti e i microfoni, che sono i primi a risentire di polvere e sporco.
Scopri anche se hai uno di questi vecchi smartphone, presto potrebbero valere un tesoro.
