A Torino non tutti sanno cosa c’è da vedere nella ‘Mole Antonelliana’: perché è da visitare assolutamente

Non tutti conoscono il tesoro nascosto all’interno della Mole Antonelliana di Torino, il simbolo indiscusso della città sabauda.

Per molti è solo l’edificio rappresentativo del capoluogo piemontese, silhouette inconfondibile che delinea il profilo della città a chilometri di distanza. Con i suoi 167,5 metri di altezza, la Mole Antonelliana racconta ancora oggi la storia di Torino, ricca di aneddoti importanti e avvenimenti di rilevanza internazionale.

Mole Antonelliana e punto interrogativo
A Torino non tutti sanno cosa c’è da vedere nella ‘Mole Antonelliana’: perché è da visitare assolutamente – Fcpinerolo.it

Con un progetto edilizio iniziato nel 1863 a cura di Alessandro Antonelli, la Mole era stata inizialmente concepita come sinagoga e luogo di culto. Tuttavia, complici gli avvenimenti storici del periodo, l’edificio venne presto convertito a simbolo principale dell’unità d’Italia appena terminata.

La sua forma elegante e slanciata, incarna perfettamente l’atmosfera rarefatta e incastonata nel tempo di Torino. La città sabauda, con la sua inconfondibile architettura, stupire ancora oggi i visitatori provenienti da ogni parte del mondo, curiosi di conoscerne i segreti.

Mole Antonelliana: perchè devi assolutamente visitarla

Nonostante la fama dell’edificio in tutta Europa, non tutti conoscono il patrimonio di inestimabile valore custodito all’interno della Mole Antonelliana. Dal 1955, l’edificio più famoso di Torino è la sede di uno dei musei del cinema più importanti al mondo. Allestito e inaugurato nel 2000, il Museo del Cinema di Torino è diviso in vari livelli, corrispondenti alle varie fasi della visita.

Museo del Cinema di Torino
Mole Antonelliana: perchè devi assolutamente visitarla (Foto Instagram @museocinema) – Fcpinerolo.it

Il primo livello del museo corrisponde agli anni della preistoria del cinema, momento di grande sperimentazione e di innovazione tecnologica. Nel secondo livello, invece, il visitatore potrà assistere al dietro le quinte del kolossal italiano muto Cabiria, diretto da Giovanni Pastrone. Il terzo livello è dedicato all’allestimento dei componenti dell’industria cinematografica italiana e all’approfondimento di alcuni degli strumenti essenziali nel cinema.

Il quarto e ultimo livello, è composto da una galleria di manifesti, i quali ripercorrono le tecniche più note di pubblicità cinematografica dagli inizi del Novecento fino ad oggi. Visitare il Museo del Cinema di Torino equivale a vivere un’esperienza sensoriale unica nel suo genere: chiunque si rechi all’interno della Mole Antonelliana, potrà ammirare la sua monumentale bellezza, arricchita dai numerosi oggetti d’arte esposti al suo interno. Per accedere alla struttura, visitare il museo e provare l’ascensore panoramico, è necessario pagare un biglietto di 15 euro. È possibile visitare il museo e la struttura solo nelle giornate di venerdì, sabato e domenica.

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