Aumenti di stipendio per il personale ATA: quali sono gli importi e a chi spettano. Tutto quello che c’è da sapere.
Il Governo ha stabilito gli importi degli aumenti di stipendio per il personale ATA, ma cosa prevede il decreto del Ministero degli Interni e del Merito?
Con il Decreto 140 del 2024 stabilito dal MIM sono stati stanziati oltre 64 milioni di euro da destinare al personale ATA, ai quali saranno destinati fino 2.000 euro all’anno.
Tuttavia questi aumenti di stipendio non spettano indistintamente al personale ATA, scopriamo quindi a chi spettano e quando arriverà l’aumento in questione. Scopriamo quindi quali sono gli aumenti dello stipendio previsti per il personale ATA e quali sono gli importi stabiliti dal Governo.
Aumenti di stipendio per il personale ATA, a chi spettano?
Il Decreto 140 del 2024 firmato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) rientra nell’attuazione del CCNL 2019-2021 inerente alla scuola. Questo stabilisce del dettaglio chi potrà usufruire delle nuove posizioni economiche e dei relativi aumenti.
Il personale ATA con un contratto a tempo indeterminato e con almeno 5 anni di anzianità ha l’opportunità di partecipare a delle selezioni interne che garantiranno l’accesso alle nuove posizioni economiche.
Le nuove posizioni economiche non solo garantiranno l’accesso a degli aumenti ma comporteranno anche maggiori responsabilità. Gli aumenti saranno differenziati in base alla categoria a cui appartiene il lavoratore, come stabilito dal Decreto MIM n. 140 del 12 Luglio 2024. Gli importi saranno così differenziati:
- Collaboratori scolastici – sono previsti 700€ lordi annui per un totale di 28.539 posizioni;
- Operatori scolastici – sono previsti 800 euro lordi annui, per questa posizione sono previsti un totale di 82 posti;
- Assistenti (prima posizione) – sono previsti 1.300 euro lordi annui, per un totale di 12.549 posizioni;
- Assistenti (seconda posizione) – sono previsti 2.000 euro lordi annui, per un totale di 5.127 posizioni.
Questi aumenti saranno distribuiti per 13 mensilità e serviranno come incentivo per le competenze e l’esperienza maturata nel corso del tempo dal personale di ruolo. Tuttavia va ricordato che questi aumenti non sono automatici.
Gli aumenti saranno infatti effettivi solo dopo il completamento del processo selettivo e del successivo corso di formazione obbligatorio, al termine del quale è previsto una prova finale stabilita dal Decreto MIM 140 del 12 Luglio 2024.
Il personale ATA dovrà inviare la domanda di partecipazione dal 14 novembre 2024 fino al 13 dicembre 2024. Dunque è possibile ipotizzare che i primi aumenti saranno registrati nella busta paga entro la fine dell’anno.
