Bonus bollette confermato anche nel 2025: a chi spetta e quali sono i requisiti necessari

Una platea di destinatari ridotta anche per il 2025. Vediamo chi avrà accesso al Bonus bollette che permetterà di risparmiare su luce, gas e acqua. 

Le famiglie in difficoltà economica potranno continuare ad usufruire del Bonus bollette per la fornitura di luce, gas e acqua per tutto il 2025 a condizione che oltre a soddisfare i requisiti effettuino un’importante e fondamentale operazione. Scopriamo di più.

Sta iniziando il periodo più freddo dell’anno e questo significherà incrementare i consumi e ricevere bollette sempre più salate. Chi ancora usa la caldaia a gas/metano per riscaldare casa ci penserà due volte prima di accendere i termosifoni ma il fatidico momento arriverà. Si potranno mettere in atto precisi accorgimenti per risparmiare il più possibile sui consumi. Impostare correttamente il termostato, isolare le finestre, non mettere stendini e altri mobili davanti ai caloriferi sono alcune indicazioni importanti da seguire ma sappiamo che servirà in modo limitato.

Le bollette lieviteranno e per tante famiglie in difficoltà economica sarà un problema pagarle. Fortunatamente il Governo ha prorogato il Bonus bollette per tutto il 2025. Significa che chi soddisferà specifici requisiti potrà continuare ad ottenere uno sconto direttamente sulla fatture di luce, gas o acqua senza necessità di inoltrare domanda.

Come funziona il Bonus bollette 2025

Il Bonus bollette è un incentivo volto a ridurre i costi per le famiglie in difficoltà economiche ossia i nuclei con ISEE entro i 9.530 euro oppure i 20 mila euro se ci sono minimo quattro figli a carico. Nel 2023 il limite ISEE era stato alzato a 15 mila euro ma tale misura non è stata prorogata. La platea dei beneficiari del Bonus, dunque, è più ristretta e lo sarà anche nel 2025.

C’è chi rischia di non usufruirne pur rientrando nel limite ISEE perché non conosce la condizione principale per accedere all’aiuto economico, presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica. Naturalmente per poter attivare il Bonus serve che le famiglie compilino la DSU per il calcolo dell’ISEE. Il consiglio è di prendere subito appuntamento al CAF o al patronato per i primi giorni di gennaio e calcolare, così, l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente valido per il 2025 (redditi del 2023).

Il Bonus per la bolletta elettrica è concesso a chi ha una fornitura diretta e a chi è residente in condominio. Il contratto dovrà essere intestato ad un componente del nucleo familiare inserito nell’ISEE e dovrà essere per uso domestico. Il Bonus gas richiede che il contratto sia per uso domestico e che riguardi abitazioni familiari con fornitura attiva o sospesa per morosità.