In Formula Uno sono esplose le polemiche ed è finito nel mirino il giovane talento italiano. Emergono diverse perplessità.
Ultime gare della stagione e in Formula Uno c’è già qualcuno che pensa alla prossima stagione. La Mercedes ad esempio non ha grandi ambizioni se non finire in maniera sufficiente la stagione, con George Russell che lavora per migliorare la macchina e Lewis Hamilton che è pronto a dire addio e la prossima stagione verrà sostituito dal giovanissimo Kimi Antonelli.
Si dice davvero un gran bene del pilota italiano ma vi sono allo stesso tempo perplessità e in tanti si sono domandati se Kimi sia adeguato per sostituire il pluricampione del mondo. Kimi Antonelli è giovanissimo e anche a livello juniores non è sembrato un fenomeno generazionale, come ad esempio sono stati in passato Leclerc o Verstappen. Inoltre i primi approcci con la vettura sono apparsi piuttosto complicati.
In Italia – nel Gran Premio di Monza – Antonelli era veloce ma ha distrutto la vettura dopo pochissimi giri, poi ha provato nelle Libere del Messico ed invece è andato piuttosto piano. Per alcuni non è ancora pronto e tra questi c’è l’ex pilota Juan Pablo Montoya, vecchia conoscenza degli appassionati di Formula Uno. Il giudizio del colombiano è stato piuttosto netto.
Nel corso del podcast MontoyASA – ospitata dal portale AS – l’ex pilota Juan Pablo Montoya (lo ricordiamo ai tempi di Michael Schumacher) ha criticato non poco la situazione di Kimi Antonelli: “Secondo me è un problema piuttosto serio se vediamo che sia stato cosi lento a Città del Messico”, Montoya ha proseguito ed ha spiegato senza dubbi il suo pensiero chiarendo:
“In Italia è uscito dai box cercando di battere il record della pista ed ha distrutto la macchina, qui invece è andato piuttosto piano. E’ questa la realtà dei fatti e deve riuscire a trovare un bilanciamento tra il guidare troppo forte e andare piano”, ha chiarito cosi il noto pilota. In molti appaiono perplessi riguardo la scelta della Mercedes di puntare su Kimi Antonelli e alcuni hanno sottolineato le parole di Wolff che nel recente passato ha fatto intuire di esser stato quasi costretto a giungere a questa scelta.
Montoya non è stato però cosi duro con Antonelli. Il colombiano ha proseguito spiegando: “Credo che abbia la velocità e le capacità che servono per essere un pilota in Formula Uno. L’unica questione riguarda il fatto se sia preparato abbastanza per farcela”, riferito al fatto che sia piuttosto giovane.
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