Per pulire la macchinetta del caffè lascia perdere il ‘classico’ metodo: quando scoprirai cosa può succedere ci penserai almeno due volte prima di farlo!
Il caffè per noi italiani è un vero rituale. Che si beva da soli, in compagnia, a casa, al bar, fatto con la moka o con la macchinetta è sempre un piacere. Ecco perché c’è un po’ di scetticismo quando si parla del metodo corretto per pulire caffettiera e macchina.
Per quanto riguarda la moka, ad esempio, c’è chi afferma che questa non dovrebbe mai essere lavata. Ovviamente si tratta di una posizione un po’ estrema, in quanto per garantire il giusto livello di igiene è consigliato almeno sciacquarla sotto l’acqua corrente, preferibilmente senza l’uso di saponi e detergenti che potrebbero poi compromettere l’aroma della bevanda.
Nel caso della macchinetta, per salvaguardarne il corretto funzionamento, occorre inoltre svolgere regolare decalcificazione. Per eseguire questa procedura si possono utilizzare diversi metodi. Da un lato è possibile acquistare dei prodotti appositi, dall’altro si può ricorre anche al fai da te. Attenzione, però, perché quando scoprirai che cosa può succedere sfruttando il metodo ‘classico’, ci penserai almeno due volte prima di farlo.
Pulire la macchinetta del caffè col metodo ‘classico’: d’ora in poi ci penserai 2 volte prima di farlo
Pulire e decalcificare regolarmente la macchinetta del caffè è importante non solo per poter preparare sempre un’ottima bevanda, ma anche perché i residui di latte e caffè rimasti nei tubi possono favorire a lungo andare la crescita di muffe e batteri come l’Escherichia coli. La maggior parte delle persone esegue queste attività utilizzando prodotti appositi, oppure un ingrediente naturale che tutti noi abbiamo sempre in cucina: l’aceto.
Ma attenzione perché non tutti sanno che, sebbene questo prodotto sia in effetti molto efficace in quanto svolge una potente azione pulente, igienizzante ed anticalcare, può rivelarsi talvolta molto pericoloso. Innanzitutto, poiché l’aceto è un ingrediente inquinante. In secondo luogo, perché potrebbe rivelarsi troppo aggressivo per l’elettrodomestico, finendo con il danneggiarlo.
Molte delle principale marche di macchine per il caffè precisano addirittura all’interno del libretto delle istruzione di evitare di ricorrere all’uso dell’aceto per pulire e decalcificare l’apparecchio. Se infatti, malgrado le controindicazioni, si usa questo ingrediente si rischia perfino di invalidare la garanzia. Perciò gli esperti consigliano sempre di leggere il manuale prima di agire, in modo da non andare incontro a brutte sorprese.
Inoltre, l’uso dell’aceto può compromettere l’aroma del caffè. Ad ogni modo, se vuoi proprio utilizzare questo prodotto per la pulizia della tua macchina, dovresti necessariamente diluirlo con l’acqua. Mescola quindi in parti uguali acqua e aceto e poi versa la soluzione nel serbatoio. Avvia un ciclo di infusione senza capsula del caffè e lascia che la soluzione scorra nella macchina.
Successivamente, ripeti l’operazione ancora un paio di volte solo con l’acqua, così da eliminare del tutto l’odore ed il sapore dell’aceto e poi procedi con un nuovo caffè. Per una pulizia meno approfondita puoi eseguire questa semplice procedura soltanto con l’acqua. Si ricorda tuttavia che sarebbe meglio utilizzare gli appositi prodotti decalcificanti e, soprattutto, bisognerebbe sempre seguire le istruzioni del manuale della propria macchinetta. Scopri anche come realizzare questo spray per pulire i vetri.