Totalmente frastornato dagli effetti degli alcolici, un uomo sceglie di tornare a casa a piedi. Eppure i carabinieri lo hanno sanzionato comunque, il motivo.
La regola è chiara e risaputa: se hai bevuto, evita di metterti alla guida. Ma cosa succede se decidi di camminare? È un dilemma che non tutti considerano. Una recente vicenda che arriva da Genova è così incredibile da sembrare quasi una leggenda urbana, quella del “bevitore prudente”. E suona certamente come divertente, nonostante la beffa che il malcapitato protagonista si è ritrovato a vivere. E si che lui aveva buone intenzioni, dimostrando una certa capacità di giudizio anche dopo fin troppi drink che si è concesso.
Quest’uomo, consapevole di aver esagerato e di avere alzato troppo il gomito, decide di non guidare. E di tornare così a casa a piedi. Lui ha pensato bene di lasciare la sua auto parcheggiata vicino al bar dove aveva trascorso la serata. Così, intorno alle tre del mattino, si avvia a piedi da Cavi di Lavagna verso Chiavari, un percorso non breve. Per rendere il viaggio più facile, decide di fare autostop. Ma a quell’ora l’unico veicolo che si è fermato è stata l’auto di ordinanza dei carabinieri.
Cosa fare se si è bevuto troppo? Magari evitare di chiedere un passaggio alle forze dell’ordine
I tutori dell’ordine hanno deciso di fermarsi per controllare lo stato dell’uomo. Dopo aver osservato in quali condizioni versasse, hanno poi deciso di fare rapporto segnalando che questo individuo stava barcollando. Invece di ricevere un passaggio, il “bevitore responsabile” si è ritrovato con una multa di 102 euro per ubriachezza.
Il verbale redatto dai carabinieri ha evidenziato le sue condizioni. Ovvero difficoltà a mantenere l’equilibrio, occhi profondamente arrossati ed un linguaggio assai poco comprensibile. In sostanza, era visibilmente ubriaco, ma senza auto. Dopo averlo identificato, i militari gli hanno contestato l’articolo 688 del codice penale, che prevede sanzioni per chi si trovi in stato di ebbrezza in pubblico. La multa, che va da 51 a 309 euro, è stata ridotta a 102 euro.
Il nostro protagonista è risultato comunque lucido quel minimo da portarlo a rifiutare di firmare il verbale, cosa che gli ha consentito di non ritirarlo. Una piccola ribellione in un contesto decisamente infelice. Uno penserebbe che farsi accompagnare a casa dalle forze dell’ordine rappresenterebbe una soluzione sicura per evitare guai a sé stesso ed agli altri, dopo essere consapevole di non trovarsi nelle condizioni idonee per mettersi al volante. Ed invece è arrivata una multa inattesa, per quanto legittima e doverosa.
Perché la multa è comunque giusta
Anche a piedi, trovarsi in uno stato di alterazione psicofisica legata all’eccessiva assunzione di alcolici potrebbe portare al verificarsi di situazioni potenzialmente pericolose. Tanto per sé stesso quanto per gli altri. Una persona ubriaca in strada potrebbe alquanto facilmente lanciarsi nel bel mezzo della carreggiata. E con il passaggio di veicoli a tutte le ore della giornata, potrebbe accadere una tragica fatalità.
Oppure ancora un ubriaco potrebbe adottare un atteggiamento poco amichevole o financo aggressivo, e senza motivo, nei confronti di altri pedoni. I fumi dell’alcol porterebbero un soggetto che ha bevuto troppo a non essere nelle condizioni di potere rispondere responsabilmente delle proprie azioni. Per questo, alla fine, la multa comminata all’uomo va ritenuta giusta.