Carlo Cracco, nel suo ristorante c’è un obbligo per chiunque voglia mangiare: di cosa si tratta

Carlo Cracco, sapete che nel suo ristorante c’è un obbligo per chiunque voglia mangiare? Di cosa si tratta, assurdo..

Carlo Cracco è sicuramente uno dei cuochi più famosi d’Italia: il nativo di Creazzo, nel corso della sua carriera, è già stato premiato con sei stelle Michelin.

Il veneto, dopo aver lavorato in diversi ristoranti importanti e aver girato per l’Europa, rientrò in Italia e aprì il suo primo ristorante a Milano. Nel novembre del 2016, Cracco ha anche aperto un ristorante all’estero e precisamente a Mosca.

Il classe 1965 ha anche preso parte a diverse trasmissioni televisive: è stato giudice a ‘MasterChef’, ha annunciato Annalisa ad un Festival di Sanremo e ha condotto Hell’s Kitchen Italia, format che ripropone il celebre programma di Gordon Ramsay. Forse in pochi lo sanno, ma nel ristorante di Cracco bisogna rispettare un obbligo per chiunque voglia mangiare: vediamo di cosa si tratta.

Carlo Cracco, nel suo ristorante c’è un obbligo per chiunque voglia mangiare: i dettagli

Il ristorante di Carlo Crasso è ovviamente lussuoso e si trova in una delle zone più esclusive di Milano: la Galleria Vittorio Emanuele II. Nel menu, ci sono sia piatti della tradizione come il classico riso mantecato allo zafferano, sia portate particolari come zuppa di pesce in crosta e tuorlo d’uovo marinato con asparagi e tartufo.

Per conoscere i prezzi, non servono cose impossibili: basta aprire il sito web del ristorante. Mangiare da Cracco non è un’esperienza per tutti: un’insalata di crostacei, ad esempio, costa ben 70 euro mentre un risotto mantecato con burro nocciola e rane richiede un esborso di 50 euro. Raviolo con ragu e frattaglie? 52 euro (quanti bicchieri di vino puoi bere per non rischiare la patente?).

Anche dessert, infine, richiedono un investimento importante: un fico glassato con mascarpone al caffè costa ben 42 euro. Stiamo parlando comunque di uno dei posti più esclusivi del capoluogo lombardo, con gli affitti che nella galleria raggiungono cifre monstre. Forse in pochi lo sanno, ma dal noto chef c’è un obbligo alquanto particolare. Ogni cliente, infatti, deve consumare almeno due portate salate: non sarà possibile ordinare quindi soltanto un primo o solo un secondo.