Sei single e speri di trovare l’anima gemella, ti sveliamo un rito portafortuna da fare la notte di Natale

Sei single e speri di trovare l’anima gemella? Ti sveliamo il rito portafortuna che dovresti mettere in pratica la notte di Natale

Sei il tipo di persona che crede ai famosi detti delle nonne e alle superstizioni, oppure ti tieni alla larga non appena ne senti nominare anche solo una? Ma soprattutto, nel caso in cui fossi single, affideresti mai a un celebre rito portafortuna il compito di farti incontrare l’anima gemella?

Potresti non crederci, ma alla magia di un periodo come il Natale sono associati anche dei particolari riti che, secondo quanto trasmesso dalla tradizione popolare, servirebbero proprio a favorire l’incontro con la persona giusta.

Se sei curioso di scoprirne anche solo uno, non devi far altro che procedere con la lettura dell’articolo. Si tratta di una procedura che, secondo le usanze, va messa in pratica proprio la notte di Natale. In cosa consiste? Stai per scoprirlo.

Natale: il rito per chi cerca l’anima gemella

Se anche il 2024, per te, significa l’ennesimo Natale trascorso da single, il rito che stiamo per presentarti potrebbe fare al caso tuo. Pur trattandosi di un’usanza trasmessa dalla tradizione popolare, c’è chi è pronto a scommettere che essa funzioni davvero.

Di cosa si tratta? Semplicemente, questo antico stratagemma delle nonne, che si pratica nella notte di Natale, consiglia di recarsi a dormire nella propria camera percorrendo la strada camminando al contrario. Si dice che, in quel momento, compaia proprio il volto della persona amata, alla quale potrai chiedere dove trovarla.

Per favorire l’armonia, inoltre, il rito suggerisce di conservare in casa un’arancia decorata con chiodi di garofano, che andrà bruciata il giorno dell’Epifania. Proprio il profumo dell’agrume, secondo la tradizione, contribuirebbe a diffondere pace e armonia tra te e la persona amata.

Le altre superstizioni natalizie che devi conoscere

Oltre al rito che consentirebbe di trovare l’anima gemella, ci sono moltissime altre superstizioni che entrano in gioco nel periodo del Natale. Una di queste, nella fattispecie, ha a che fare proprio con i regali.

Forbici e coltelli, ad esempio, sono nella lista nera degli oggetti da non regalare alle persone che amiamo. Secondo la tradizione, essi procurerebbero “tagli”, e dunque sventure alle famiglie nelle quali entrano.

Allo stesso modo, è vietato regalare scarpe e perle. Si dice che le prime allontanino coloro ai quali vogliamo bene, e che le seconde, invece, provochino lacrime. Da evitare, infine, anche regali come portafogli e salvadanai, perché, contrariamente a quella che dovrebbe essere la loro funzione, porterebbero povertà.

I regali giusti da fare a Natale

Ora che abbiamo passato in rassegna i regali da non fare, vediamo invece quelli “consentiti”. A Natale porterebbe particolare fortuna regalare piccoli animali, in primis gli elefantini, ma anche chiavi o oggetti che le abbiano come simbolo. Qualunque chiave, difatti, è sinonimo di una porta che si apre, e dunque di una possibilità tutta da scoprire.